Sandplay Therapy

La sandplay therapy o terapia del gioco di sabbia è una metodica introdotta da Dora Maria Kalff (1904-1990), psicologa junghiana allieva di Margaret Lowenfeld, verso la fine degli anni cinquanta. Essa si basa sull’integrazione di due metodi di lavoro, quello analitico di C.G.Jung e quello della “World Technique” sviluppata dalla Lowenfeld.

Il setting analitico si arricchisce della presenza di una sabbiera dalle dimensioni e dai colori standard con cui è possibile giocare utilizzando piccole miniature e materiali naturali o di propria creazione. L’atto creativo della costruzione nella sabbia di una scena tridimensionale offre l’opportunità di proiettare all’esterno ciò che accade internamente. Il paziente, grazie al gioco e alla presenza del terapeuta, può entrare in contatto con la sua vita intima, coi sentimenti inconsci e le potenzialità in uno spazio libero e protetto.